Comunicato Stampa n.18-12
Tuesday, 23 October 2012
Carrera Cup Italia: Postiglione è campione 2012 con il brivido!
Vito Postiglione continua la striscia vincente dell’Ebimotors che infila il quinto titolo di seguito, dopo i tre consecutivi di Alessandro Balzan (2009, 2010 e 2011) e quello del 2008 con Gigi Ferrara.Il pilota dell’Ebimotors (Centri Porsche Milano) centra il titolo grazie al punto ottenuto dal giro più veloce con un quarto posto in Gara 1 dopo un clamoroso testacoda all’inizio dell’ultimo giro. Sul podio salgono tre giovani piloti Under 26: al gradino più alto Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport), ma in lizza per l’International Scholarship Program troviamo Edoardo Piscopo (CRAM Motorsport by Ebimotors), Daniel Mancinelli (MIK Corse by Centro Sport Padova).
Cermenate. Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) è il campione 2012 della Carrera Cup Italia! Vito ha iniziato al comando l’ultimo giro di una corsa condotta in testa dalla partenza con un ampio margine di circa cinque secondi di vantaggio su Enrico Fulgenzi: all’uscita della Prima Variante si è deconcentrato togliendo una mano dal volante e questa grave impudenza gli è costata un clamoroso testacoda. Il potentino è finito nell’erba ed è ripartito chiudendo Round 13 al quarto posto. Un piazzamento che non sarebbe bastato per aggiudicarsi matematicamente il titolo, se all’ottava tornata non avesse siglato il giro più veloce che è valso un punto aggiuntivo.
“Non riesco a essere felice per aver vinto il primo titolo nella Carrera Cup Italia e il terzo della mia carriera – ammette Postiglione – perché la sbadataggine che ho commesso all’ultimo giro poteva costarmi molto cara. Devo sbollire la delusione per il testacoda prima di festeggiare il Campionato che voglio dedicare all’Ebimotors, a Enrico Borghi che ha creduto in me e ai ragazzi che mi hanno dato sempre una macchina perfetta. Sono sicuro che domani vedrò il mondo da una diversa prospettiva e riuscirò a gioire per l’importante obbiettivo raggiunto.” Il bottino del pilota della Basilicata non ha mai avuto eguali: quattro vittorie, tre pole position e sette giri più veloci sono le score di una fantastica stagione che non deve essere archiviata con una delusione dell’ultimo giro di Gara 1 ma con una supremazia tale da potersi permettere di salutare i propri fans in tribuna.
Altro traguardo raggiunto dalla scuderia di Enrico Borghi nel campionato Carrera Cup Italia è la supremazia nella classifica Team ottenuto grazie ai punti e al terzo posto di Postiglione in gara 2 che ha festeggiato sul podio il titolo di campione assoluto 2012, godendosi finalmente appieno il campionato conquistato, dimostrando una volta di più di essere il più degno successore di Alessandro Balzan nell’Albo d’Oro del monomarca riservato alle 911 GT3 Cup. Non possiamo non menzionare in questo appassionante weekend gli altri tre piloti della Ebimotors: Fabrizio Bignotti, che in gara 1 nella Michelin Cup si è classificato terzo dopo una ruvida bagarre finale con il compagno di squadra Giacomo Scanzi che a sua volta ha poi difeso il terzo posto di classe sul compagno di squadra Luigi Lucchini, che è salito anche sul terzo gradino del podio di Gara 2.
In questo weekend, tirando le somme, due sono i traguardi raggiunti dalla Ebimotors: Vito Postiglione vince il Campionato assoluto (Centri Porsche Milano) e regala alla squadra di Enrico Borghi anche il titolo team.
Vito Postiglione: “Ora sono contento: credo di aver ottenuto il massimo risultato regalando alla squadra il titolo assoluto e quello riservato ai team. Devo ringraziare la squadra che ha sempre fatto un eccellente lavoro mettendomi a disposizione una macchina sempre competitiva. Quest’anno c’è un livello di competitività molto alto, con tanti giovani di esperienza che sono arrivati dalle monoposto con la voglia di mettersi in evidenza. Enrico Borghi ha avuto fiducia in me e si è rimesso in gioco chiamandomi dopo Balzan.”
Enrico Borghi: “Nel GT italiano dopo un inizio di stagione difficoltoso per quanto riguarda le scelte dell’organizzazione di sposare la causa Avon pensavamo seriamente di ritirarci e invece siamo andati avanti fino all’ultima gara con dei competitors di grande livello rappresentanti della case automobilistiche in quanto volevamo regalare a Porsche il campionato italiano. Con i piloti e l’organizzazione del team avevamo tutte le opportunità per farcela e solo un malinteso con un altro concorrente dello stesso marchio ci ha vietato questa vittoria. Ringrazio Pit, i piloti e i ragazzi per la professionalità e la dedizione riservata al programma e per quanto riguarda me è come se avessimo vinto. Ringraziamo gli sponsor che ci hanno fatto vivere questa avventura e cercheremo di ricompensarli con altri traguardi.”