Comunicato Stampa n.31-14 – PCCI
Lunedì, 27 Ottobre 2014
Liberati vince, in volata finale, Gara 2 a Monza
Monza (MB). L'ultimo Round del campionato Porsche Carrera Cup Italia di scena all'Autodromo Nazionale di Monza ha visto l'assegnazione del secondo posto in classifica assoluta al driver potentino Vito Postiglione. Le due Porsche 911 GT3 Cup schierate dalla Ebimotors sono state la #9 di Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano) e la #23 di Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano).Durante le Prove Libere 1* sessione Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) ha fatto segnare il tempo di 1'52.864, secondo tempo più veloce a soli tre millesimi dal best lap assoluto mentre, Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano) di 1'53.197, quarto tempo utile.
La 2* sessione di Prove Libere vede Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) aggiudicarsi il terzo tempo più veloce con 1'52.202 mentre, Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano) il quarto con 1'52.682.
Durante le Qualifiche 1 Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) fa segnare il tempo di 1'51.233, best Lap assoluto mentre, Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano) di 1'51.792, quarto tempo utile.
Nella Qualifica 2, che vede la partecipazione solo dei migliori otto tempi ottenuti nella Qualifica 1, Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano) per un soffio non ottiene la pole con il tempo di 1'51.370 mentre, Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) ottiene la quarta posizione in griglia di partenza con 1'51.656.
Round #13. Dopo una buona partenza e con il gruppo accorpato a causa di un contatto tra Fulgenzi (Heaven Motorsport by Dinamic) e Giraudi (Cardeco Racing - Antonelli Motorsport - Centro Porsche Torino) è partita una carambola che ha coinvolto anche Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano) che è stato costretto ad un piccolo taglio. Parallelamente De Amicis (Ghinzani Arco Motorsport - Centri Porsche Roma) ha colpito Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) che anch'esso è stato costretto a un taglio chicane. Il lucano è rientrato in pista davanti al compagno di squadra Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano). Per decisione della direzione gara, Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) ha dovuto ricedere la posizione al compagno Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano) che però era rimasto distaccato dai primi due del gruppo. Dopo aver ceduto la posizione, Postiglione riesce a superare regolarmente il compagno di squadra Liberati. La penultima gara del campionato Porsche Carrera Cup Italia 2014 si conclude con due gradini del podio con Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) sul secondo gradino e Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano) sul terzo. Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) centra inoltre il giro più veloce di gara con il tempo di 1'52.572.
Round #14. Con le prime sei posizioni di Gara 1 invertite parte l'ultima gara del monomarca per eccellenza in Italia con Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano) in quarta posizione sulla griglia e Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) in quinta. Allo start purtroppo il distaccamento di un manicotto dell'acqua alla vettura #23 di Vito Postiglione (Ebimotors - Centri Porsche Milano) costringe il pilota lucano al ritiro. "Questo è un anno da dimenticare - ha chiuso Vito - volevo regalare almeno il titolo team a Enrico Borghi che ha creduto in me, ma è andata male: ci rifaremo l'anno prossimo...". Edoardo Liberati (Ebimotors - Centri Porsche Milano), grazie all'ingresso della safety car che ha riaccorciato il gruppo e dopo che Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport - Centro Porsche Padova) gli ha dovuto ridare la posizione per un taglio chicane, ha impostato un ritmo di gara elevatissimo innescando una dura bagarre con Giraudi e Cairoli. Il pilota della Ebimotors, proprio nell'ultima curva e in volata è riuscito a vincere una durissima gara dimostrando la sua stoffa di pilota corretto, intelligente e col piede pesante. "Sono felicissimo – racconta Edoardo – perché finalmente ho raccolto il frutto di un duro lavoro: voglio ringraziare Enrico Borghi che mi ha dato una monoposto competitiva, oltre a Marta Gasparin e Max Busnelli che hanno promosso e seguito per Porsche Italia lo Scholarship Programme. Oggi avevo un passo superiore e sono riuscito a controllare il ritorno finale di Matteo Cairoli”.