Comunicato Stampa n.27-17 - CIGT
Lunedì, 9 Ottobre 2017
La resa dei conti al Mugello
L'equipaggio Venerosi-Baccani con il terzo posto in Gara 1 si classifica secondo, classe GT3. Doppio oro per La Mazza che in coppia con Nicolosi è il vice campione, classe GT Cup. De Castro terzo in Gara 1 si laurea campione 2017 nel Trofeo Nazionale GTS; Arrigosi sale a podio, secondo piazzamento in Gara 2.
Cermenate. Sui saliscendi toscani è andato in scena il rush finale del Campionato Italiano Gran Turismo con 33 equipaggi iscritti. Una degna conclusione di una stagione molto combattuta in tutte le classi che, ad eccezione della GT Cup, non ha ancora assegnato gli allori finali. Durante il weekend inoltre si è parlato anche della prossima stagione sportiva con la presentazione del calendario e delle linee guida del regolamento sportivo 2018.
Gara 1.
GT3: Dopo Gara 1 del Mugello sono 18 i punti che dividono i leader del campionato Venerosi-Baccani (Ebimotors - Centro Porsche Firenze) e Simone Niboli (MP1 Corse), oggi sul gradino più alto del podio in coppia con Stefano Colombo, ma la situazione scarti è nettamente a favore del portacolori dell’MP1 Corse, che ha sempre occupato la prima posizione e nulla ha potuto l’equipaggio dell’Ebimotors, terzo al traguardo. Giudice del duello Porsche-Ferrari potrebbe essere l’equipaggio composto da Rangoni-Magnoni (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia), oggi secondo nonostante una fermata ai box nelle battute iniziali a causa di un problema ad una ruota. Tanta sfortuna invece per Marco Magli (Ferrari 458 Italia) ritiratosi per un problema al radiatore dell’acqua.
GT Cup: Con il titolo già assegnato a Vallelunga ad E. Pisani (Porsche 997 GT3 Cup-Siliprandi Racing), la gara del Mugello poteva diventare una bella passerella finale per il pilota genovese, ma la rottura del radiatore nel secondo stint di W. Palazzo ha impedito ai portacolori del Siliprandi Racing di andare a punti. Sul gradino più alto del podio sono saliti La Mazza-Nicolosi (Ebimotors - Centro Porsche Catania), alla loro seconda vittoria stagionale che ha permesso a F. La Mazza di occupare la seconda posizione in classifica generale. Non sono andati a punti nemmeno Baccarelli-Ferrara (Ferrari 458 Italia-Caal Racing), fermati al terzo giro dalla rottura di un semiasse mentre il forte pilota barese occupava il primo posto di classe.
GTS: E’ stata senza dubbio la gara più bella dell’intera stagione grazie al ritorno delle Ginetta G55 della Nova Race e delle Porsche 997 dell’Autorlando. Solo dieci punti in classifica dividono le due Porsche Cayman del leader S. De Castro (Ebimotors - Centro Porsche Verona) da N. Neri, ancora in coppia con M. Pizzola, ma il pilota dell’Ebimotors ha una migliore situazione degli scarti. Sul gradino più alto del podio è salito M. Speakerwas (Ginetta G55) mai impensierito dopo essere partito dalla pole position, ma alle sue spalle si è subito scatenata la bagarre che nel finale ha visto prevalere Neri-Pizzola (Kinetic Racing) su S. De Castro (Ebimotors - Centro Porsche Verona). In evidenza anche L. Magnoni (Ginetta G55), classificatosi a ridosso del podio, che ha preceduto un grintoso M. Arrigosi (Ebimotors), anche lui a lungo in lotta per il terzo gradino del podio.
Gara 2.
GT3: Un secondo posto in Gara 2 ha spianato il successo nella classe GT3 a S. Niboli (MPI Corse) coadiuvato nelle due gare toscane da Stefano Colombo. La vittoria è andata all’Audi R8 Ultra di Rangoni-Magnoni (Audi Sport Italia) sempre al comando dopo un ottimo avvio del pilota bolognese, mentre in terza posizione ha concluso M. Magli (Ferrari 458 Italia-Easy Race). Ancora tanta sfortuna invece per Venerosi-Baccani (Ebimotors - Centro Porsche Firenze), costretti al ritiro per la rottura di un semiasse poco prima del cambio pilota, dopo un primo stint molto veloce di A. Baccani, che ha impedito loro di lottare fino in fondo per l’alloro tricolore.
GT Cup: Vale il titolo di vice campione italiano della classe GT Cup la vittoria di F. La Mazza in Gara 2. Il portacolori dell’Ebimotors, in coppia con G. Nicolosi, ha bissato il successo della gara di sabato scavalcando in classifica generale W. Palazzo. Il pilota del Siliprandi Racing, che ha diviso con il neo campione italiano E. Pisani la Porsche 997 Cup, è rimasto coinvolto nella bagarre dei primi giri e si è insabbiato, rinnovando l’appuntamento con la sfortuna che aveva caratterizzato Gara 1, permettendo a G. Nicolosi (Ebimotors - Centro Porsche Catania) di avvicinarlo a quattro punti nella classifica generale.
GTS: L’ultima gara della stagione ha assegnato anche il Trofeo Nazionale GTS andato a S. De Castro. Il pilota dell’Ebimotors ha controllato la gara concludendo al quinto posto, sufficiente per laurearsi campione con dieci punti di vantaggio su N. Neri. Il portacolori del Kinetic Racing, coadiuvato da M. Pizzola, dopo il secondo posto di Gara 1 poteva ancora aspirare alla vittoria finale, ma la rottura del semiasse al terzo passaggio gli ha impedito di lottare fino all’ultimo giro. Il successo è andato a L. Magnoni (Nova Race) che sul traguardo ha preceduto M. Arrigosi (Ebimotors) e il compagno di squadra M. Speakerwas, mentre al quarto posto hanno concluso Ghezzi-Giovanelli (Autorlando) davanti al neo campione S. De Castro (Ebimotors - Centro Porsche Verona), penalizzato da un handicap tempo di 45 secondi.
Le classifiche di campionato
GT3: 1. Niboli 185 punti; 2. Venerosi-Baccani 180; 3. Magli 114; 4. La Mazza 102; 5. Benucci 88; 6. Del Castello-Colajanni 87; 7. Bontempelli 78; 8. Magnoni-Rangoni 70; 9. Di Benedetto- "Apache Jr" 40; 10. Colombo 35.
GT Cup: 1. Pisani 180 punti; 2. La Mazza 171; 3. Palazzo 145; 4. Nicolosi 141; 5. Baccarelli 95; 6. Ferrara 40; 7. Iaquinta 30; 8. Di Leo, "Poppy" e "Togo" 20.
Trofeo Nazionale GTS: 1. De Castro 187 punti; 2. Neri 177; 3. Magnoni 147; 4. Pizzola 75; 5. Carboni 66; 6. Arrigosi 57; 7. Veronesi 54; 8. Speakerwas 44; 9. Marchetti 42; 10. Maino 35; 11. Ghezzi 32; 12. Cristoni e Cerati 28; 14. Salini 23; 15. Spiridonov 19; 16. Marchesini 15; 17. Giovanelli 13; 18. Fondi 9; 19. Gonfiantini 8.
Trofeo Nazionale GT3 Costruttori: 1. Ferrari 260 punti; 2. Porsche 176; 3. Corvette 87; 4. Audi 75.