Comunicato Stampa n.25-11
Venerdì, 4 Novembre 2011
Targa Tricolore Vallelunga. Finale con il botto.
Imbattibili in qualifica, poco fortunati in gara. Scanzi “troppo veloce” in qualifica parte tra le 2011 e viene coinvolto in un incidente che gli costerà il titolo. Nicola Benucci e Carlo Scanzi vincono la 200 miglia con la Cayman.Campagnano (Roma), Incredibile finale di stagione per i campionati organizzati da Italia Motorsport-Porsche Club Italia in collaborazione con Pirelli. Dopo 14 giri, il Trofeo GT3 Cup ha assegnato i titoli GT3 r09 a Fabrizio Bignotti e di GT3 r07 a “Gioga”. Una gara altamente spettacolare che ha visto la vittoria di Vito Postiglione (Petri Corse) su Edolo Ghirelli (CP Firenze By H 19) e Fabrizio De Nora (Bonaldi Motorsport). Le due neutralizzazioni con la safety car, richieste dalla direzione gara per rimuovere le vetture, hanno reso tutto più difficile e soprattutto incerto perché la gara si è praticamente sviluppata in soli 9 minuti. Troppo pochi per permettere a Stefano Pezzucchi (Krypton Motorsport by Ebimotors), di rimontare dal fondo del gruppo, dove era retrocesso nel corso del primo giro a causa di un lungo provocato dall’olio lasciato in pista da un avversario.
Nella GT3 r09 la più incredibile lotta per il campionato mai vista. Il vincitore Fabrizio Bignotti (Autorlando), è riuscito ad imporsi grazie all’uscita di scena del leader Giacomo Scanzi (Ebimotors) e grazie al punto del giro veloce in gara che è risultato determinante nel conteggio finale. Infatti, Bignotti ha vinto il titolo per un solo punto di vantaggio. Dopo le riparazioni, Scanzi è anche riuscito a rientrare in gara, ma per un solo giro non è riuscito a classificarsi. Quarto posto per Stefano Pezzucchi (Krypton Motorsport by Ebimotors), quinto di classe Livio Selva (Ebimotors) sull’altra 09. Non classificato Alex De Giacomi (Ebimotors) con la seconda 2011.
Domenica la 200 miglia. Una straordinaria giornata di sole ha accompagnato per tutta la gara finale della stagione della Targa Tricolore Porsche le 27 vetture che si sono sfidate nella classica “200 Miglia”. Ben 53 piloti in pista e molti colpi di scena hanno divertito il pubblico presente. Partiva dalla pole di classe l’inedita coppia Marco Mapelli-Giacomo Scanzi (Ebimotors) nella GT3 r011 e Nicola Benucci- Carlo Scanzi (Ebimotors) nella Cayman Cup. Dopo 2 ore e 28 minuti è stato l’equipaggio Lucchini-Ragginger (BMS Scuderia Italia) ad aggiudicarsi la “200 Miglia” di Vallelunga.
Nella prima metà gara è stato l’equipaggio Fausto Broggian-Paolo Ruberti (Autorlando) a dominare la scena, ma nel corso di un doppiaggio, Broggian si scompone e va in testa coda colpendo il muro box, costringendolo al ritiro. Via libera a Lucchini-Ragginger, con il bresciano che si è assicurato anche il titolo GT2. Spettacolare la lotta nelle altre classi: nella GT3 r011, Christian Passuti e Pierluigi Alessandri (Antonelli Motorsport) si sono imposti sui nostri Giacomo Scanzi-Marco Mapelli (Ebimotors) per soli 6 secondi. Con la vittoria di gara, Alessandri si è aggiudicato anche il titolo di categoria. Ma la lotta più appassionante è stata quella per la vittoria della GT3 r09, dove Fabrizio Bignotti e Sisinio Cantonati (Autorlando) hanno tagliato per primi il traguardo, ma poi sono stati penalizzati di 5 secondi. Una penalità che ha permesso a Marco Macori e Marco Magli (Antonelli Motorsport) di aggiudicarsi la vittoria di gara e il titolo di categoria. Nella GT3 r07, vittoria in gara per Stefano Sala e di Giuseppe Ghezzi (Autorlando), che con questa affermazione si aggiudica anche il titolo. Nella GT Cup A, vittoria solitaria di Paolo Venerosi Pesciolini e Alessandro Baccani (Antonelli Motorsport). Non c’è stata lotta neanche nella GT4, dove Gaetano D’Abramo e Alberto Scilla (Heavy Feet) si sono imposti nonostante siano partiti dal fondo dello schieramento per un problema al motore che non gli ha consentito di effettuare le prove ufficiali. La quinta vittoria della stagione, assegna anche il titolo di GT4 a D’Abramo. Nicola Benucci e Carlo Scanzi (Ebimotors) hanno dominato nella Cayman Cup, mentre il titolo è andato al romano “Boga” (Bellspeed).
Vogliamo ringraziare tutti i nostri piloti per le doti non comuni di umanità e professionalità che hanno dimostrato in pista e fuori, così come i nostri partner che hanno permesso il concretizzarsi di una stagione ancora una volta ricca di soddisfazioni ed ottimi risultati.
Risultati, classifiche e contenuti foto/video sono disponibili sul rinnovato sito www.italiamotorsport.it